Il “Corporate Transparency Act” – Cio’ che le societa’ dovrebbero sapere

Il Corporate Transparency Act (CTA) è stato promulgato dal Congresso il 1 gennaio 2021 come parte del National Defense Authorization Act. In termini generali, il CTA richiede alle società di segnalare i loro “titolari effettivi” al governo americano, Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN). In particolare, ciascuna “società segnalante” deve fornire, con riferimento a ciascun “titolare effettivo”, il suo nome completo, la sua data di nascita, l’attuale indirizzo di residenza o di lavoro e un numero identificativo univoco (per esempio, il numero di passaporto o di documento di identità  o un numero identificativo del FinCEN) . Si veda  https://www.congress.gov/bill/116th-congress/house-bill/2513/text
La legge sarebbe dovuta entrare in vigore originariamente entro il 1 gennaio 2022. Tuttavia, il 7 dicembre 2021, FinCEN ha emesso un regolamento aggiornato sugli obblighi di informativa, che ritarderà l’entrata in vigore della legge di almeno altri due mesi.
Lo scopo principale del CTA è fornire alle forze dell’ordine informazioni sulla titolarità effettiva, al fine di identificare, combattere e perseguire il terrorismo, il riciclaggio di denaro e altre attività illecite da parte di società commerciali.
Coloro che costituiscono società per scopi legittimi dovrebbero prestare molta attenzione ai requisiti del CTA e consultare un legale per adeguarsi alla normativa.
Ai sensi del CTA, un “titolare effettivo” è un individuo che, direttamente o indirettamente (1) esercita un controllo sostanziale sulla società; o (2) possiede o controlla almeno il 25%  delle partecipazioni della società.
Si noti che ciascuna “società segnalante” dovra’ aggiornare le informazioni fornite a FinCEN in caso di modifica della titolarità effettiva, entro un anno dalla modifica. 31 USC § 5336 (b)(2)(A)
Ci sono cinque esclusioni dal termine “titolare effettivo”:
1. Un figlio minorenne, se le informazioni del genitore o tutore del bambino sono riportate correttamente;
2. Un individuo che agisce in qualità di intestatario, intermediario, custode o agente per conto di un altro individuo;
3. Un individuo che agisce in qualità di dipendente, il cui “controllo” è dovuto allo stato occupazionale;
4. Un individuo il cui unico interesse nella società è attraverso un diritto ereditario; e
5. Un creditore della società, a meno che il creditore non soddisfi altrimenti i requisiti di titolare effettivo.
Una “società segnalante” è “una corporation, una società a responsabilità limitata o un’altra entità simile che viene creata presentando un documento presso il segretario di stato o un ufficio simile ai sensi della legge di uno stato (americano) o di una tribù indiana; o costituita ai sensi della legge di un paese straniero e registrata per svolgere attività commerciali negli Stati Uniti presentando un documento presso un segretario di stato o un ufficio simile ai sensi delle leggi di uno Stato o di una tribù indiana…”. Sono escluse dall’obbligo di informativa, fra le altre: le compagnie assicurative, le società di contabilità pubblica, le banche, le cooperative di credito e le organizzazioni senza scopo di lucro. 501(c)(3). Vedi 31 USC § 5336(a)(11)(B)(i)-(xxiii), NDAA § 6403(a)(11)(A).
Poiché la nuova legge prende di mira principalmente le “società di comodo” (“shell companies”), non dovranno presentare dichiarazione quelle entità che impiegano più di 20 dipendenti a tempo pieno, hanno presentato dichiarazioni dei redditi per piu’ di $ 5 milioni di entrate o fatturato e hanno uffici fisici negli Stati Uniti. Vedere § 31 U.S.C. § 5336(a)(11)(B)(xxi).
Un individuo che fornisce intenzionalmente informazioni false o fraudolente sulla titolarità effettiva oppure non completa volontariamente le informazioni sulla  titolarità effettiva è soggetto a una sanzione pecuniaria di $ 500 per ogni giorno in cui la violazione continua e ad una multa fino a $ 10.000, ovvero la reclusione fino a due anni o entrambe. Il CTA prevede un’esenzione da responsabilità per coloro che correggono le informazioni inesatte entro 90 giorni, a meno che le informazioni inesatte non siano state fornite allo scopo di prendere tempo e la persona fosse effettivamente a conoscenza dell’inesattezza. Pene ulteriori, comprese sanzioni penali fino a $ 250.000 e fino a cinque anni di reclusione, si applicano all’uso improprio delle informazioni raccolte ai sensi della CTA
Questa panoramica del CTA non intende fornire una descrizione completa della legge. Ogni società deve analizzare la sua  situazione particolare e consultare i propri consulenti per capire i propri obblighi.
Per informazioni, Francesca Giannoni-Crystal